«No a scambi con i 5 Stelle In Sardegna primarie o vado avanti e mi candido»- Corriere.it

Credo che la Sardegna non abbia bisogno n meriti una candidata imposta dall’alto. Sarebbe una scelta estremamente dannosa, che allontanerebbe ancora di pi gli elettori di centrosinistra dalle urne. Renato Soru, imprenditore di successo poi dedicatosi alla politica ( stato presidente della Sardegna ed eurodeputato), dopo qualche anno di stop ha deciso di tornare in prima linea, con le idee molto chiare.

Il possibile scambio tra Pd e M5S (a voi la candidata del Piemonte, a noi quella della Sardegna) non le va gi.

Non ce lo meritiamo. Per diverse ragioni ma per una su tutte: siamo una Regione autonoma, questo per noi un tratto distintivo. Ma come possiamo esserlo se non siamo nemmeno messi in condizione di scegliere il candidato presidente della Regione?.

Ma gli accordi tra i partiti sono fisiologici.

In Sardegna non hanno mai funzionato. Noi abbiamo sempre rivendicato e difeso il diritto di decidere chi ci deve governare. Come si pu pensare di esercitare la prerogativa costituzionale di guidare una Regione autonoma se la prescelta il frutto di accordi nazionali tra chi scambia una Regione con un’altra?.

In base a questi accordi, la candidatura in Sardegna toccherebbe ad Alessandra Todde, deputata e vicepresidente del M5S. Non la convince?

La conosco ma non do giudizi. Io rimango al metodo. Il Pd e il centrosinistra non possono sovvertire un principio…